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GIRO CICLOTURISTICO della SICILIA 08 – 18 Maggio 2012


I Protagonisti;


Adolfo Zaupa, Giuseppe Sassaro , Gianni Bortoli,Gianni Casara,Giovanni Dalla Pozza,Virgilio Sassaro, (ciclisti),


Sandro Cimberle, Giuseppe Chemello,(Accompagnatori).


Sergio Bernardi (Collaboratore in sede). Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Per comunicare con i protagonisti; E.mail; Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.


DIARIO di VIAGGIO a cura di Giuseppe Chemello


Martedi 08 Maggio 2012

Ore 5,00 partenza con Furgone della Società, per trasferimento da Torrebelvicino a Vibo Valentia.

Dopo 14 ore di viaggio, intervallate da tre brevi soste, siamo arrivati a Vibo Valentia.

La giornata è trascorsa serenamente senza alcun intoppo.

Il cielo è stato sereno, la temperatura ottima, il morale degli atleti alle stelle.

Dopo un’abbondante cena a base di prodotti tipici e vini locali presso il B&B Gargantua, alle 22 tutti a letto.

Domani è prevista la sveglia alle 6.00, colazione alle 7.00, partenza per l’imbarco a Villa San Giovanni alle ore 7.30.

Se sarà tutto regolare alle ore 11 si inizierà l’avventura in bici.

Mercoledi 09 Maggio 2012, Trasferimento con Furgone da Vibo Valentia a Villa S.Giovanni ed imbarco.

a Messina si inizia a pedalare, fino a Capo d’Orlando, Km previsti in bici 113

Dopo una notte non molto riposante a causa di (vari concerti di gola e naso), dopo una frugale colazione al bar di

Vibo Valentia partiamo alle 7:15 alla volta di Villa San Giovanni.

Si arriva a Villa S.Giovanni dopo il calvario di 100 Km. della Salerno-Reggio C.

All’imbarco siamo stati aiutati dal disponibilissimo Giuseppe Scucci di Locri (vecchia conoscenza dal 2007)

che ha fatti la traversata dello stretto di Messina assieme a noi.

Al momento di salutarci, verso le ore 9:30 gli consegniamo un gagliardetto della nostra società da portare

al presidente delle società ciclistiche della Calabria.

Alle 10:30 si scaricano le bici e si inizia il tour ciclistico della Sicilia.

Mentre i sei ciclisti si mettono in moto, i due autisti tuttofare (Beppe e Sandro) provvedono alle vettovaglie.

Dopo una breve sosta dalle 13.00 alle 13.30 a Milazzo si prosegue il giro

Poco dopo essere passati da Barcellona Pozzo di Gotto veniamo accolti con molta cordialità dal

Sig. Ciccolo Filippo che offre a tutti un buono e rinfrescante gelato.

Anche a lui, persona molto generosa e disponibile, consegniamo il gagliardetto della società da consegnare

al presidente delle società ciclistiche della Sicilia.

Alle 17:30 arriviamo a Capo d’Orlando dove questa sera alloggeremo all’ Hotel Baia Verde con splendida vista sulle isole Eolie.

La cena prevede una bella abbuffata di Pesce. Domani riferiremo del tutto. Km. Effettivi percorsi 125.

Durante la cena in una splendida terrazza con vista Isole Eolie, abbiamo ricevuto la visita di un Tecnico Regionale FCI Sicula,

Sig. Valori, inviato a portare i saluti del Vice presidente FCI Naz. Sig. Giovanni Ducci.

Giovedi 10 Maggio 2012, Capo d’Orlando – Bagheria Km previsti 134.

Secondo giorno di tour, Tempo splendido

Sveglia ore 7:00 – colazione ottima e abbondante alle 7:45 – lasciamo l’albergo alle ore 8:30

Sandro decide di percorrere anche lui un po’ di kilometri in sella alla bici.

Tutto procede regolarmente: si pedala, si chiacchiera, si fanno foto, si fa bip-stop etc. etc..

Ad Acquedolci, un piccolo paesino, mi fermo in un negozio di ferramenta per acquistare un coltello.

Così adesso abbiamo: un coltello per tagliare le crostate, un coltello per tagliare il pane, un coltello per

affettare il salame e un coltello per sbucciare la frutta (quando si dice LA PERFEZIONE!!!!!!).

Per informazione: un caffè 70 centesimi- Alle 10:30 Sandro decide di fermarsi e mi passa la bici.

Così anch’io percorro un po’ di kilometri e mi fermo alle 13:30 dopo la pausa pranzo.

Alle ore 17:00 si arriva a Bagheria e raggiungiamo l’albergo “Da Franco Il Conte”.

Kilometri percorsi 146. Stasera alle 20:00 cena a base di pesce. Tanto x restare in tema… a domani….

Venerdi 11 Maggio Bagheria - Bonagia di Trapani Km previsti 158.

Sveglia ore 6:15 – colazione povera ore 7:20 – partenza ore 8:00

Abbiamo attraversato Palermo transitando per il porto (bellissimo) e ci siamo diretti alla spiaggia dei palermitani,

di Mondello (qui stanno già facendo il bagno) e fervono i lavori per la stagione balneare.

Abbiamo quindi attraversato Capaci, Isola delle Femmine , Castellammare del Golfo e ci siamo spinti fino a

San Vito lo Capo per arrivare verso le ore 17:00 dopo 150 kilometri a Bonagia (vicino a Trapani).

Una piccola disavventura è capitata a Sandro che, nonostante tanti appelli a desistere, è voluto salire in bicicletta,

ma percorsi circa 40 kilometri ha dovuto dare forfait per un leggero strappo alla gamba destra.

Niente di grave tanto è vero che ha deciso di ritentare domani.

Anch’io nel mio piccolo oggi mi sono divertito, ho percorso 62 kilometri e in discesa, dopo parecchie salite,

ho toccato la velocità di 62,50 km orari.

L’ albergo scelto è di ottimo livello, cucina veramente curata e abbondante (abbiamo mangiato e bevuto come maiali).

Ora chiudo perché sono le 22,36, sono stanco, mezzo brillo,

domani ci aspetta una tappa di 190 kilometri e ho voglia di riposare .

Allego foto; quello che si vedeva dalla vetrata della sala da pranzo mentre cenavamo.

Sabato 12 Maggio Bonagia – Porto Empedocle (Agrigento) Km previsti 190.

La tappa più lunga ma l’importante ci sia il bel Tempo e l’allegria al max , domani ci sarà il riposo.!!!

Sveglia ore 6:30 – Colazione ore 7:30 – Partenza ore 8:00

Dopo una buona nottata di riposo e un caloroso saluto di ringraziamento,

per il trattamento riservatoci, ai titolari dell’ hotel SAVERINO,

prende il via l’ impegnativa tappa che ci porterà a Porto Empedocle.

Toccata la periferia di Trapani, scegliamo di proseguire per la strada delle saline, meno trafficata e più interessante.

Si prosegue per Marsala e Mazara del Vallo dove gli autisti del pulmino si sono incasinati nell’attraversare il centro,

forse per una carente segnaletica o forse x il buon vino della serata precedente….

Dopo circa 100 kilometri ci ritroviamo per la sosta pranzo a Castelvetrano alle ore 12:30.

Poco dopo l’uscita da Castelvetrano ci permettiamo un’ulteriore sosta per consumare un caffè, un gelato, un babà al rhum.

Arrivati nei pressi di Sciacca i ciclisti decidono di entrare in centro concedendosi una rinfrescante birra in piazza Don Sturzo

e da qui inviamo un saluto al nostro amico Francesco Broccardo.

Alle ore 18:00 siamo davanti all’ hotel AI PINI dove soggiorneremo per due notti.

La tappa è stata impegnativa: Km. totali percorsi 190,

dislivello totale metri 1400, velocità media 25,30 kilometri orari, senza contare la botta finale per salire all’albergo:

500 metri di salita al 15%. Poi gratificati di un’altra bella locazione con vista mare.

Domani 13/05 festa della Mamma, tanti auguri alle Ns mamme e spose,

Ci prenderemo un meritato riposo per varie escursioni alla Valle dei Tempi. Agrigento e altre bellezze Sicule.

Serata inaspettata dopo 190 Km.

Sono costretto a riaprire la cronaca della giornata di ieri, sabato 12 maggio.

Dopo cena, verso le 21:30, abbiamo deciso di scendere in centro a Porto Empedocle.

Parcheggiato il mezzo, siamo entrati nella zona pedonale mescolandoci alla gente che passeggiava numerosa.

All’esterno di un locale , l’intrattenitore Alessandro, gestiva un karaoke.

Alla richiesta se qualcuno voleva cantare o dedicare una canzone, uno di noi (Gianni Bortoli)

ha avuto la bellissima idea di richiedere il brano di Baglioni “Piccolo Grande Amore” e di dedicarla a Sandro

in onore della maglietta del Veloce Club che gli va un po’ stretta.

E lì si è scatenato il finimondo.

Abbiamo cominciato a cantare, a bere, a scherzare con Alessandro, a richiedere altri brani.

Tanta gente si è fermata per vedere quello che stava succedendo e fra dediche al veloce club,

ai vicentini che stanno facendo il giro della Sicilia in bici,

ai complimenti per i 190 km percorsi in giornata è venuto fuori un casino totale.

A un certo punto della nottata, dopo varie libagioni, verso l’una, un po’ ciucchi e con abbassamento di voce

abbiamo salutato il numeroso pubblico e siamo rientrati in albergo.

IL GIRO è ANCHE QUESTO, DIVERTIRSI E FARE NUOVE AMICIZIE!!!!!

DOMENICA 13 MAGGIO, Giornata di Riposo.

Giorno di riposo dopo il tappone di 190 kilometri.

Sveglia alle 7:00 – Colazione alle 8:00 – Partenza pulmino alle ore 9:00 per la Valle dei Templi

di Agrigento.Tempo bellissimo: sole sfavillante e alta temperatura.

Cristo Verso le ore 9:30 siamo entrati nella valle dei templi per ammirare i meravigliosi resti

del V° secolo avanti. Al termine della visita siamo rientrati a Porto Empedocle per il pranzo.

Un signore, conosciuto la sera scorsa durante il karaoke, ci ha accompagnato, verso le 13:00

all’osteria “La Lampara” dove abbiamo consumato un ottimo pranzo a base di pesce

annaffiato da un buon vino bianco.

Abbiamo fatto conoscenza con i componenti di un moto club siciliano che stavano pranzando

nei tavoli vicino al nostro: scambio di informazioni, canzoni, brindisi etc. etc.

In considerazione dell’ottimo trattamento riservatoci abbiamo pensato di omaggiare il titolare dell’osteria,

un settantaduenne ex marinaio padre di 12 figli, con un paio di bottiglie di vino e la cartina del nostro percorso.

Verso le 16:00, un po’ alticci, siamo rientrati in albergo per una meritata pennichella.

Chi ha dormito, chi ha fatto il bucato, chi ha passeggiato, chi ha guardato la tappa del giro d’Italia (relax….).

Alle 20:00 cena al ristorante dell’albergo e alle 22:00 sono qui a scrivere queste note.

Domani si riprende con le bici.

L

Lunedi 14 Maggio Porto Empedocle (Agrigento) - Scoglitti Km previsti 120

Sveglia ore 6:45 – colazione ottima e abbondante alle 7:30 – lasciamo l’albergo alle ore 8:30

Si riprende il tour, dopo il giorno di riposo, sotto una leggera pioggerellina e con bassa temperatura.

Non saranno certo queste sciocchezze a fermare i nostri eroi.

Lungo il percorso, Sandro ed io provvediamo a fare scorta di provviste alimentari.

All’incirca verso le 10:00, dopo aver avuto l’ok da Sandro, anch’io inforco la bici e

pedalo alla volta di Scoglitti.

Lungo il percorso, dopo l’attraversamento di Gela, incontriamo forte vento che ci disturba parecchio.

Comunque, dopo un breve pausa pranzo, arriviamo all’ HOTEL MIDA verso le 14:30.

Dopo aver sistemato le bici e le valigie ci siamo concessi una rinfrescante doccia e la visione

della tappa del giro d’Italia.

Volevamo passare un po’ di tempo in spiaggia ma il forte vento non ci ha per messo di farlo.

Verso le 19:30 è arrivato nel nostro hotel il sig. Salvatore, Amico di Sergio,

che ci ha organizzato il soggiorno a Scoglitti e che molto affabilmente si è fermato a cenare con noi.

Anche a lui abbiamo consegnato un piccolo ricordo del nostro passaggio in terra siciliana.

Verso le 22:30 ci siamo ritirati in camera per concederci un meritato riposo.

Pensierino della sera: dobbiamo smetterla di mangiare e bere come porcellini ogni sera (sono

curioso di vedere l’ago della bilancia al rientro) anche se, onestamente, si mangia bene e si beve meglio.

Kilometri percorsi 121 (i miei sono “solo” 65) ad una media oraria di 28,30.

Martedi 15 Maggio Scoglitti – Fontane Bianche (Siracusa) Km previsti 164

Sveglia ore 6:30 – Sistemazione mezzi e colazione ore 7:30 – Partenza ore 8:00

Partiamo con un po’ di apprensione pensando che a causa del forte vento di ieri, la litoranea

sia sporca di sabbia.

La strada, invece, si sposta leggermente all’ interno e così non ci sono problemi e si viaggia tranquilli.

Sandro ed io ci fermiamo in un locale vicino al porto di Scoglitti per acquistare 10 cannoli

siciliani che abbiamo consumato, accompagnandoli con un buon prosecco, a Pozzallo

verso le ore 10:00 (abbinata eccezionale).

Verso le 12:30 si arriva a Capo Passero seguendo un percorso ricco di saliscendi e accompagnati

da un vento moderato. Poco dopo aver toccato il punto più meridionale della Sicilia e aver visto

la lingua di terra che separa il mar Mediterraneo dal mar Ionio, ci fermiamo per una breve colazione.

Proseguiamo alla volta di Fontane Bianche dove abbiamo prenotato l’albergo dove passeremo la notte.

Durante il percorso facciamo conoscenza con un simpatico ciclista del luogo che dopo aver

percorso assieme a noi parecchi kilometri ci accompagna sino ad Avola.

Alle ore 16:00 arriviamo al nostro albergo dal simpatico nome di “Nido Colorato”.

Verso le 20:00, dopo una breve visita alla cittadina di Avola,ceniamo in una pizzeria vicino

all’ albergo e verso le 22:00 stanchi ma felici ci ritiriamo in camera per un meritato riposo.

Kilometri percorsi 143 (io ne ho percorsi 47)


Mercoledi 16 Maggio Fontane Bianche (Siracusa) – Giardini Naxos Km previsti 131

Sveglia alle 7:00 – Colazione alle 8:00 – Partenza ore 9:00

Gli inquilini della camera 6 (Chemello – Dalla Pozza) si sono svegliati alle ore 7:45

causa mancata suoneria della sveglia.

Hanno fatto tutto in velocità esponendosi ai frizzi e lazzi del resto della compagnia.

Alle 8:15 comunque si parte.

Verso le ore 11:00 dopo esserci persi di vista, telefono ad Adolfo: Dove siete? Risposta: Non lo so!

Risposta che detta da Adolfo genera preoccupazione.

Dopo di ciò Sandro ed io ci sediamo sul muretto a lato della statale 114 come due donnine in attesa

di clienti.

Verso le 13:00 dopo varie peripezie ci ritroviamo ad Agnone Bagni per il solito

spuntino condito, questa volta, da recriminazioni sul percorso seguito.

Poi, per farla completa, qualcuno rovina il costoso coltello per il taglio del formaggio di

Adolfo (tragedia!!!)NON SAPETE TAGLIARE IL FORMAGGIO!!!!!!!!!!

Al le 14:00 si riparte alla volta di Catania (Speriamo che gli animi si calmino).

Verso le 16:00, poco dopo l’abitato di Catania, succede quello che non avrebbe

dovuto succedere: l’incidente.

Giovanni Dalla Pozza e Pino Sassaro si toccano e cadono a terra.

Escoriazioni e botte varie ma per fortuna nulla di grave.

Pino risale in bici e riprende il tour, mentre Giovanni, a causa di un raggio rotto della bici,

decide di arrivare a destinazione in pulmino.

Dopo qualche kilometro ci fermiamo per festeggiare con foto e brindisi i 1.000 kilometri percorsi.

Alle 18:30, dopo aver percorso 160 km, arriviamo al Villaggio Alkantara di Giardini

Naxos dove trascorreremo la nottata.

Cena ottima e abbondante innaffiata come al solito da bianco e nero. Ora sono le 23:18,Buona notte

 

Giovedi 17 Maggio Giardini Naxos – Messina – Vibo Km previsti 54 in bici

ULTIMO GIORNO DI TOUR

Sveglia alle ore 7.00 – Colazione ore 7:30 – Partenza pulmino ore 8:30

Mattinata rilassante dedicata allo shopping e alla visita della città di Taormina dove ci

soffermiamo per tre ore circa visitando il teatro greco, e passeggiando per le vie del centro.

Alle 12:00 ritorniamo all’albergo per prendere le valigie e riprendere il giro in bici fino a Messina.

Il tempo è splendido ma la corsa è disturbata da un forte vento, comunque alle 16:00

arriviamo alla zona d’imbarco dopo 60 kilometri e con un dislivello di 840 metri.

Alla tappa non ha partecipato, causa il problema della bicicletta, Giovanni Dalla Pozza,

ne ho approfittato per sostituirlo e così anch’io sono arrivato in sella alla bici al termine del tour.

L’imbarco avviene alle 17:20 e arriviamo a Villa San Giovanni alle 17:45, quindi in pulmino

fino a Vibo Valentia dove arriviamo alle 19:00.

Consegna delle camere e cena abbondante alle 20:15.

Il tour è finito, è stata una bellissima esperienza, la compagnia ottima, una terra bellissima,

un mare incredibile, città meravigliose, gente cordiale e disponibile,

insomma E’ STATO BELLO!!!!!!

Domani si ritorna in Furgone a Torrebelvicino. 1200 Km.

Venerdì 18 maggio; Il grande ritorno dei protagonisti

Sveglia alle 5:00 – Partenza alle 6:00 – Tempo soleggiato

Inizia il lungo viaggio di ritorno.

Si è deciso di ritornare percorrendo le autostrade della costa tirrenica.

Viaggio tranquillo con varie soste durante il percorso.

Allo snodo di Bologna incontriamo un po’ più di traffico che ci rallenta la marcia,

ma comunque alle 20:30 siamo a Torrebelvicino.

Scarico di bagagli e bici.

Saluti, baci, e arrivederci alla prossima occasione.

A detta di tutti i partecipanti è stato un bel viaggio, bene organizzato con alberghi e

ristoranti di buona qualità.

Bella la compagnia con un buon affiatamento, ottimi sia il tempo che la temperatura (se si

eccettua qualche folata di vento di troppo), le strade belle, solo un piccolo incidente a

Giovanni Dalla Pozza e Pino Sassaro, nessuna foratura, mangiate e bevute a volontà,

russate senza ritegno e battutacce.

Ci sono state pure punzecchiature e discussioni, ma è normale che sia così in un gruppo

di persone con caratteri diversi. L’importante è stato che il tutto si aggiustava in brevissimo tempo.

Al termine del tour, poi, sono affiorate due scuole di pensiero:

La prima favorevole all’impostazione del viaggio così come è stato concepito: tappe lunghe,

meglio se veloci, qualche sosta lungo il percorso per ammirare il paesaggio e scattare

qualche foto ricordo, arrivo in albergo, cena, pernottamento e l’indomani si ricomincia.

La seconda, invece, favorevole sì a tappe lunghe e veloci, ma intervallate da mezze giornate

dedicate a visite alle città che si attraversano, ai monumenti in esse contenuti, prenotando magari

gli alberghi all’interno delle città stesse, in modo da gustare sì il paesaggio, ma avendo modo di

addentrarsi anche nella cultura dei popoli che ci ospitano.

Comunque sia, per un neofita della bicicletta come il sottoscritto, lasciatemi dire che è

stata un’esperienza esaltante sotto tutti i punti di vista: ho fatto nuove conoscenze e mi auguro,

nuove amicizie, ho accettato di svolgere un ruolo che non avevo mai ricoperto facendo del mio

meglio per portarlo a termine (spero di esserci riuscito).

Grazie di cuore a tutti. Anche alle Ns Mogli, Figli/e, Nipoti…!!! Ciao Beppe

I Numeri;

Km. Totali percorsi 1100, pedalato per 45 ore alla media totale 24 Km/h, dislivello mt. 10.390

Il diario è stato visitato oltre 300 volte.

Da Sergio BRAVI –BRAVI – BRAVISSIMI!!!